NUOVA SELEZIONE - PIZZERIA IL PARCO 8-4

GRUGLIASCO (TO) - Dopo un’attesa estenuante durata fin dalle prime giornate di campionato, attesa che ha avuto eguali solo in poche occasioni (e qui cito due esempi: la finale di champions Juve-Milan e i bambini che aspettano i regali la notte del 24 Dicembre), si accendono i riflettori sul gelido campo di Grugliasco per lo scontro al vertice tra i padroni di casa della Nuova Selezione e gli sfidanti della Pizzeria Il Parco. La Nuova Selezione si presenta al completo, mentre nella Pizzeria Il Parco spicca l’assenza, per motivi di lavoro, del bomber Roscini; un brutto handicap psicologico che pesa non solo sull’aspetto tecnico, ma anche sull’umore della squadra, visto che in una gara così tesa e sentita viene a mancare un’importante figura carismatica. Al fischio d’inizio la Nuova Selezione prende subito le redini del gioco facendosi pericolosa con un tiro dal limite di Garbero a cui risponde Nardella, ed uno schema su punizione che sorprende la difesa ospite ma non trova la porta. La Pizzeria Il Parco stenta ad alzare il ritmo e si smarrisce, senza riuscire a trovare varchi nella chiusa retroguardia locale. Al 5’ esce per infortunio Morlino per un fallo di Vassallo e sulla successiva punizione Sereno calcia a lato. La Pizzeria Il Parco stringe i denti e si affaccia in attacco con il solo Vassallo a fare a sportellate con Zedda e Sereno. È lo stesso Vassallo a centrare per la prima volta la porta della Nuova Selezione dopo 6’ di gioco, ma è un tiro natalizio che accarezza la presa del portiere locale. E nel momento migliore della formazione di casa gli ospiti passano: Vassallo lavora all’uncinetto una palla sulla fascia, cross al centro, sponda in mischia di Zanetti Marco e tiro vellutato di Panaro che si insacca alla sinistra dell’incolpevole Damiano. Ma non c’è neanche il tempo di esultare perché con un uno-due micidiale di Garbero e Zedda, la Nuova Selezione riporta in terra gli ospiti fin troppo galvanizzati dall’iniziale vantaggio. I Ragazzi Del Parco a questo puntono smarriscono strada e la poca lucidità rimasta, latitando in attacco soprattutto a causa dell’uscita di Vassallo e la poca incisività dei fratelli Zanetti. Troppi i controlli sbagliati e i passaggi lunghi effettuati dai ragazzi della Pizzeria il Parco, che sul finire del tempo prima impegnano la porta di Damiano con un tiro di Zanetti Massimiliano, e poi subiscono due brucianti contropiedi finalizzati da Morlino, che portano gli ospiti al riposo sul 4-1.
La ripresa si apre con la pronta reazione d’orgoglio della Pizzeria Il Parco che accorcia le distanze con Vassallo, che si carica anche più del dovuto dopo il gol e quasi viene alle mani con Damiano, nel tentativo di recuperare subito il pallone. Gli animi si scaldano, il ritmo si alza ma un pasticcio difensivo confezionato da Nardella e Zanetti Massimiliano regalano il gol del 5-2 alla Nuova Selezione, che ringrazia e si chiude a riccio in difesa. Gli schemi saltano e La Pizzeria Il Parco si propone in attacco con un atteggiamento fin troppo azzardato, con due vertici alti, e una forte pressione sul portatore di palla che annebbia per qualche minuto il gioco della Nuova Selezione. E finalmente a 10’ dal termine gli sforzi vengono ripagati dal gol griffato di Nikpalj che riapre la partita (5-3). Ma i padroni di casa capiscono il momento e si fanno sornioni apettando la Pizzeria Il Parco e ripartendo quasi sempre in superiorità numerica. È ancora il sanguinario Zedda ad infilare Nardella per la sesta volta. La Pizzeria Il Parco smette di crederci e così subisce altri due gol inframezzati dallo scatto d’orgoglio di Vassallo che segna quando ormai è troppo tardi. Finisce 8-4 per la Nuova Selezione che si porta a comando del girone Verde e lascia ai Ragazzi Del Parco le scorie psicologiche di una partita attesa forse troppo e giocata con un approccio mentale sbagliato.
Corrado Rivera

PAGELLE:
SELIS: sv per la partita ma 8 per l’incitamento. È suo il miglior limonino post gara!
NIKPALJ voto: 5,5 - Inizia la partita come ultimo della difesa, ruolo che svolge con diligenza e ordine nella fase di contenimento ma non incide in fase di costruzione. Un architetto con mansioni da manovale. Apprezzabile nell’impegno quando si spinge in attacco trovando anche il gol. Purtroppo subisce la poca complicità con i compagni della difesa ed il nervosismo lo porta ad inveire contro l’arbitro e gli avversari . INCOMPRESO
VASSALLO: voto: 6 - Si sbatte a destra e a manca per inseguire un pallone. Apprezzabile nello spirito, è l’unico che gioca senza timori reverenziali nei confronti dell’avversario. Firma due reti e contribuisce con una tentata rissa a svegliare i compagni sul piano caratteriale. CAVALLO PAZZO
ZANETTI MAX: voto: 5 - Prestazione opaca per il maratoneta del Parco. Forse è quello che sente di più la gara, e si presenta voglioso e carico come un arrapato italiano in viaggio verso la Polonia. Ma come spesso succede in queste occasioni sul più bello…CILECCA
ZANETTI MARCO: voto: 5 - Siamo stati abituati a denominarlo il motorino della squadra. Ma nella prima parte della partita fatica a trovare la posizione e perde d’incisività. Controllo di palla non sempre impeccabile, può capitare per una partita che il motore si ingolfi. Viene ripetutamente trovato a fine gara a parlare con due presenze femminili sospette. TROTTOLINO AMOROSO TUDUDADADA
PANARO: voto: 5 - Entra e porta in vantaggio i suoi. Ma è l’unico episodio positivo della gara. Il cecchino del Parco ristagna troppo nelle zone d’attacco senza incidere e lascia spesso i compagni in inferiorità numerica. Non trova altre occasioni per esplodere il suo tiro. CARICATORE A SALVE
NARDELLA: voto: 5 - Non ha troppe colpe negli ultimi gol presi in tre contro uno ma nel 5-3 ci mette lo zampino. Dalla porta capisce che i suoi non ci sono e così, come le comari del sud-italia chiamano ad alta voce i bambini che giocano in strada per farli venire a cena, allo stesso modo striglia i suoi con urla disumane. STRALUNATO
CHIOCCIA: voto : 5 - Cerca di dare il suo contributo quando la partita è ormai compromessa. Per il resto non è la sua una partita da ricordare. BUONE INTENZIONI


BIRRA!!!!